Arrestato blogger italiano di "Free Gaza"

EDIT:

Ciao Vik, sei rimasto umano fino alla fine…loro no…

ti ricorderemo sempre!

Vik Guerilla

cliccate sulla foto per leggere il saluto di Luca Galassi (accanto a lui in molte iniziative) dal sito di peacereporter.net


Articolo del 18 novembre 2008:

Vittorio Arrigoni, nel suo blog Guerrilla Radio, alla fine di qualche suo post scrive “restiamo umani”.

E’ partito con la nave carica di speranza e di medicinali urgenti della missione Free Gaza e si è ritrovato spesso a filmare gli israeliani che sparano sui pescatori palestinesi per impedire loro persino di sfamarsi.

Con la nave internazionale hanno provato ad impedire che i palestinesi in mare fossero ammazzati. Sul suo blog ci sono tanti appunti di viaggio e tanti video che mostrano la disumanità  degli israeliani mentre sparano su persone disarmate.

Vittorio, Vik (Guerrilla) è stato arrestato dalla marina militare israeliana assieme a 10 pescatori palestinesi e ad altri due pacifisti. Audrey chiede a tutti i blogger aiuto per diffondere questa notizia.

 

Chiamate il Ministro di Giustizia Israeliano al +972 26 46 66 66 e dichiarate la vostra condanna a questa azione illegale fatta dalla Marina Israeliana.
Chiamate le ambasciate a Gerusaelmme per far presente che molti dicono che è ora di dire basta alle persecuzioni illegali di Israele.

Stephen Brown, UK Consulate +972 25 41 41 00
U.S. Consulate General + 972-2-6227230
Luigi MATTIOLO, Italian Ambassador +972 3 5104004
CONTACT:
Caoimhe (Gaza) + 972 598 273 960
Donna (Gaza) + 972 598 836 420
Fida (Gaza – Arabic) " + 972 599 681 669
ISM Media Office – + 972 2-2971824

UPGRADE: Ultime notizie dicono che Vik e Andrew (uno degli altri due internazionali arrestati) sono nel centro di detenzione dell’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv dove aspettano di essere espulsi. Probabilmente anche Darlene
(la terza arrestata) si trova lì.
I pescatori (arrestati con loro) sono ancora trattenuti ed è possibile che Vik ed Andrew decidano di resistere pacificamente all’espulsione fino a quando i pescatori non vengano liberati.
E’ anche molto probabile che decidano, in caso di espulsione, di tornare a Cipro.

UPGRADE 1: Vik ha chiamato suo papà :
Gli ha detto che sono stati rinchiusi nel carcere dell’aeroporto, in 3 celle separate.
Sono stati colpiti con le pistole che sprigionano scariche elettriche e poi immersi nell’acqua.
Attendono l’arrivo di 2 avvocati e del console italiano felip.
Vik ha detto che sta bene ma aveva la voce esausta.
20:49

6 risposte a “Arrestato blogger italiano di "Free Gaza"”

  1. Participerò anche io l’ho scritto anche ad Alberto.

  2. Brutta storia. Da Alberto ho lasciato un commento infinito.

  3. Certo mi piacerebbe avere qualche particolare in più, ma in questi casi la verità  vera è sempre ben nascosta…
    Speriamo si risolva tutto senza grossi problemi.

  4. Giusto! Prima di tutto speriamo si risolva dopodichè doveroso sapere la verità !!

  5. fatti un giretto da me
    ho scovato una cosa interessante 🙂

  6. Bellissima…io adoro quello e come lo scriveva